Dresda (Dresden), 13 aprile 2018
Dal 20 gennaio 2018 in Siria è in atto la „operazione ramo d’ulivo“ dell’esercito turco-fascista e delle bande jihadiste contro il cantone di Afrin. Ad Afrin il movimento di liberazione curdo ha costruito una società secondo i principi del confederalismo democratico e probabilmente nel mondo non esiste una società che sia più libera. Così il movimento per noi è un modello e possiamo imparare tanto da questa rivoluzione.
Il 18 marzo 2018 il regime turco-fascista annunciava di aver conquistato ed occupato tutta Afrin. Queste notizie propagandistiche furono riprese quasi in toto anche dalla stampa tedesca. Ma fatto è che ypj e ypg continuano la loro strenua resistenza ax fascistx con una guerra di guerriglia.Anche noi vogliamo contribuirvi perciò rivendichiamo l’incendio di un’auto Thyssenkrupp a Dresda.
Con tristezza e rabbia partimmo la notte scorsa per danneggiare l’impresa che fornisce per es. dei sottomarini al governo turco. Con le sue macchinazioni contribuisce direttamente alla guerra contro ypj e ypg. Fanno i loro soldi con l’espulsione, l’omicidio e la guerra, essendo pertanto un obiettivo legittimo d’attacco. Nessun’impresa dovrebbe poter profittare di una guerra senza subire delle conseguenze.Il pensiero di Afrin continua vivo, la lotta è lungi dall’essere perduta. Per la libertà!
Gioventù Militante
Fonte: Indymedia, trad. mc