Brema (Bremen), 5 luglio 2019
„Il penitenziario ti cerca“… „Noi vi abbiamo trovati“
Nella notte dal 04/07 al 05/07 sul parcheggio recintato dell’ente per il controllo tecnico periodico Nord a Brema-Walle abbiamo bruciato un camion del penitenziario di Brema.Il penitenziario di Brema spicca per le sue condizioni miserabili; celle sovraffollate, in parte ci piove dentro e le cure mediche sono pessime oppure completamente negate.
Ma qui non vogliamo spezzare una lancia per la riforma delle galere o addirittura rafforzare l’illusione che ci potrebbe essere qualcosa come una galera „umana“ o equa.
Quel che ci sta a cuore è il sabotaggio del sistema della carcerazione e dell’industria della galera! Poiché è una struttura che mira a spezzare i soggetti „resistenziali“ e non adattati. Ne danno un fondamento oggettivo i suicidi degli ultimi anni nel penitenziario di Brema.
Cinicamente, la vettura era adornata con la scritta che pubblicizza il lavoro nel penitenziario di Brema. „Tu sei la chiave“, ecco il ruolo che, in fondo, hanno previsto per noi.
I nostri pensieri stanno dax compas che per ora non sono con noi. Sono segregatx nell’architettura dei nemici, campano quotidianamente dietro le sbarre e dovrebbero essere punitx con la privazione del libero movimento.
Ma il fuoco non era solo per loro. Non vogliamo dimenticare neanche le persone che si sono sottratte alla misantropica idea della carcerazione. A coloro che hanno lasciato ogni cosa alle spalle e che ora sono in fuga.
Ma non solo noi qui fuori lottiamo contro la società della galera. Anche dietro le mura tentate di salvaguardare la vostra dignità e libertà. Anche a voi inviamo i nostri saluti solidali.
Libertà per tuttx lx prigionierx
Fonte: Indymedia, trad. mc