Karlsruhe, 23 gennaio 2016
Un 36enne è stato oggetto di spari d’ignoti mentre disponeva dei manifesti elettorali per AfD a Karlruhe. Secondo la polizia, l’aggressore camuffato con uno scialle inizialmete aveva rivolto la parola all’affissatore. Secondo l’associazione circondariale della AfD conservatrice di destra, l’uomo ingiungeva il 36enne a sparire.
Secondo la polizia, l’affissatore in seguito saliva sul suo furgoncino per andarsene, ma l’ignoto estrasse una pistola dalla tasca e dall’esterno sparava attraverso il finestrino laterale chiuso. Mancò l’autista che se ne andava incolume. Dopo l’incidente di sabato sera, la polizia è alla ricerca dellp sparatore, finora senza successo.
Fonte: Badische Zeitung
Polizia:
POL-KA: (KA) Karlruhe: Disponte di manifesti è vittima di un attacco armato / La polizia cerca testimoni 24/01/2016 – 09:33
Karlruhe (ots) – Sabato sera poco prima delle h 21.00 un uomo 36enne che era in procinto di disporre dei manifesti elettorali AfD in zona Rembrandtstrasse diventava vittima di un attacco dapprima verbale, poi armato. Il disponte di manifesti nell’occasione venniva apostrofato con parole oscene da un uomo ignoto. In seguito il disponente si portava alla propria auto e si mise al volante. Nel contempo l’aggressore ignoto si era portato al lato passeggeri, estrasse qualcosa dalla propria tasca e puntava l’oggetto contro l’uomo di 36 anni. Poco dopo il danneggiato sentiva uno scoppio metallico e doveva constatare che il finestrino laterale della sua auto in seguito si era scheggiata. Quando, inoltre, comprendeva che l’oggetto era una piccola pistoa fuggiva incolume con la propria vettura e qualche strada più in là alfine informava la polizia. Le misure investigative subito iniziate si svolgevano finora senza alcun esito. Un esame tecnico-criminale dell’auto danneggiata è fatta ancora in giornata. La polizia prega i testimoni di rivolgersi al servizio criminale sotto il numero….
L’autore può essere descritto quanto segue: Maschile, età stimata dai 20-25 anni, altezza circa 180-185, portava copricapo e scialle nero con disegno bianco sulla bocca e sul naso, portava una giacca mimetica verde (si presume parka), portava con se una pistola piuttosto piccola, guidava una mountainbike con asta trasversale leggermente obliqua e portapacchi.
Stefan Moos, centro direttivo e situazionale