Berlino (Berlin), 16 dicembre 2015
Mercoledì notte abbiamo attaccato il tattooshop Utgard nella Fanninger Str. 35 a Berlin Lichtenberg con un estintore pieno di vernice e ripreso l’azione su video (https://vid.me/toPi). Il tattooshop Utgard è gestito da Frank Lutz. Gestore della pagina internet dello shop è Peter Laufer, della località Zeuthen brandenburghese. Già metà degli anni 80 Frank Lutz era attivo in molte strutture neonaziste, tra l’altro nel Lichtenberger Front e nel Movimento 30 gennaio. Nel 1990, dal Lichtenberger Front (Berlino est) e dal Movimento 30 gennaio nasceva la Nationale Alternative (NA).
Oltre Lutz, i membri fondatori e funzionari erano Ingo Hasselbach, Heiko Baumert, Andre Riechert, Bendix Wendt e Oliver Schweigert. La Nationale Alternative era responsabile dai suoi inizi per tanti attacchi contro gente di sinistra e migranti. La casa occupata della NA nella Weitlingstrasse 122 a Berlino Est serviva da luogo di preparazione e ritiro. La Weitlingstrasse 122 serviva nel contempo da luogo di formazione, per le riunioni serali del partito e da punto nodale per militanti neonazi.Regolari ospiti della casa sono Arnulf Winfried Prim, Michael Kühnen, Christian Worch, Gottfried Küssel e Ekkehard Weil. Dopo il crollo della NA nel 1991, Frank Lutz si attavò tra l’altro nella FAP (il trad.: Freiheitlich Deutsche Arbeiterpartei) berlinese.
Che l’ideologia di Frank Lutz sino ad oggi non è affatto cambiata si nota, tra l’altro, dai tattoo che incide. Lui e collaboratori incidono, infatti, motivi dai contenuti nazionalsocialisti, tra l’altro delle svastiche (stilizzate) e il ritratto di Horst Wessel.
In tempi dove ogni giorno avvengono degli attacchi ai rifugi dex profughx e il clima sociale generale continua a spostarsi a destra, riteniamo che è necessario dichiararw la guerra ai nazi organizzati o non, e di attaccare le loro strutture. Lo stesso vale per lx populistx di destra come AfD e CDU come anche per lx rappresentanti del razzismo istituzionale e per i profittatori delle espulsioni die soggiorni nei lager e dello status quo razzista.
Salutiamo i numerosi interventi a Berlino e oltre, e speriamo che nel 2016 la lista aumenti:
Berlino: Acido butirrico a buca lettere di funzionario NPD https://it-contrainfo.espiv.net/2016/01/04/berlino-acido-butirrico-a-casella-postale-di-funzionario-npd/
Berlino: Visita a negozio Thor-Steinar https://linksunten.indymedia.org/de/node/162501
Berlino: Visita domiciliare a iscrittore https://linksunten.indymedia.org/de/node/162340
Berlino: Attacco a ditta per la costruzione d’impalcature „Systemfeind“ https://chronik.blackblogs.org/?p=2096
Berlino: Bruciata auto altoparlanti di Bärgida https://chronik.blackblogs.org/?p=2082
Berlino: Incendiate auto di Gegenbauer, ISS e Thyssen Krupp
Berlino: Vernica a Pro Deutschland https://chronik.blackblogs.org/?p=1795
Berlino: Rotto stand AFD https://linksunten.indymedia.org/de/node/157617
Berlino: Spaccati i vetri di punto d’incontro di destra https://chronik.blackblogs.org/?p=1754
Berlino: Bruciata auto di Beatrix von Storch (AfD) https://chronik.blackblogs.org/?p=1746
Berlino: Spaccate le finestre di bettola di destra https://linksunten.indymedia.org/de/node/157151
Berlino: Fuoco a Metal-Club aperto verso destra https://chronik.blackblogs.org/?p=1782Vernice a Utgard https://vid.me/toPi
Niente pace con i nazi, con lo Stato e il capitale!
Gruppo Autonomi
Fonte: Linksunten