Francoforte al Meno (Frankfurt am Main), 15 ottobre 2015
La „cultura a’accoglienza“ tedesca e sentirsi in gamba dappertutto – dai Tizio, Caio e Sempronio ax politicx nelle città, nei Land e a livello federale ci si crogiola al sole che si suppone splende fuori dal proprio culo. Naturalmente, nel bel mezzo della gioiosa ebbrezza delle donazioni di indumenti, neanche i verdi rinunciarono a sbraitare „Refugees Welcome“ (finchè non sono „profughx economicx“, s’intende!) e a contribuire al tenere sotto tutela tuttx lx migranti: Questa volta anche loro vogliono essere in primissima linea ed oggi, martedì 15/10/15 approvare gli inasprimenti del diritto d’asilo progettati – al contrario d’annunci precedenti!
Per questo motivo nella notte passata abbiamo fatto una piccola visita alla sede di partito dei verdi nella Oppenheimer Strasse, decorato le pareti con le nostre rivendicazioni e lasciato sul luogo alcuni manifesti, che qui vogliamo qui documentare.Chi c’è a ogni porcheria? Il Partito dei Verdi!
…e dato che non lo accettiamo, oggi vi abbiamo fatto una visita!Sulla vostra homepage sta centralmente „Refugees Welcome“. Ma ci volete prendere per il culo? La schermaglia della „cultura dell’accoglienza“, la „festa dell’accoglienza“ a Wetzlar, tutto wuesto non pare null’altro che l’azione „Noi Aiutiamo“ del giornale Bild, una brutta barzelletta visto che domani giovedì 15/10/15 intendete di dare la vostra approvazione al ulteriore inasprimento del diritto d’asilo progettato.
Ancora in un passato dibattito nel parlamento federale sull’inasprimento del diritto d’asilo si sbraitava che partiti al governo a livello federale „avrebbero fatto i conti senza i verdi nei Länder“ e che si tratterebbe di „un attacco al diritto fondamentale all’asilo“. Non che noi o chiunque altrx si sarebbe aspettato anziutto in Assia una politica particolarmente progressista dai verdi, ma il vostro soppesare tra „luci ed ombre“ nell’inasprimento del diritto d’asilo stona con tanta evidenza che nemmeno i nostri genitori della generazione dex ex sessantottinx vi eleggono più.
Il vostro soppesare tra „luci ed ombre“ è una continuazione e istituzionalizzazione della suddivisione razzista di profughx in „buonx profughx di guerra“ e „cattivx profughx economicx“ Lx „buonx“ dovrebbero essere integratx più in fretta possibile e conveniente nel mercato del lavoro, ax „cattivx“ si proibisce la possibilità di costruirsi una vita autodeterminata. Anche nelle „facilitazioni per entare per migranti del lavoro provenienti dai Balcani“ progettate emerge la logica neo-linerale. In merito si rende difatti totalmente invisibile la discriminazione costante dex omo-, trans e intersessuali nei loro paesi di provenienza. La vostra bandiera arcobaleno sventola solo per lx tedeschx?
In ugual modo si minimizza per l’ennesima volta il razzismo contro Sinti e Roma quando si parla di „Stati di provenienza sicuri“. Le presunte „luci“ che pretendete di avere trovato nell’inasprimento del diritto a’asilo foraggia semplicemente il discorso razzista attorno ax cosiddettx „profughx economicx“. Con la prevista nuova regolazione dei cosiddetti „Stati terzi sicuri“ si impedisce un esame obiettivo del caso singolo per tante persone. E a pressindere da questo: come mai, maledizione, la povertà e la speranza in una vita migliore non è legittimo cambiare il domicilio? E chi decide chi merita di ottenere un aiuto in materia?
La vostra politica può avere come conseguenza la mideria, l’esclusione, l’isolamento e finanche la morte. Se so che, come formulato iprocritamente da Tarek Al-Wazir (il trad.: politicante tedesco dei verdi), qualcosa è „indigesto“ è ovvio che non me lo mangio!
Ancora di più „luce“ vedete nel fatto che questa legge potrebbe essere una base per una prima legge sull’immigrazione nella RFT. Ma per favore, che cavolo di legge per l’immigrazione avete in mente?
Una Basata sul razzismo, sulle restrizioni (per es. Prolungamento del soggiorno coatto nei lager di prima accoglienza) contro lx profunghx e ( per es. Con la reintroduzione del primato dei mezzi materiali sui contributi in danaro) sullo smantellamento di una loro autodeterminazione conquistata con una lunga lotta? Una che nel contempo punta all’isolamento dell’Europa (l’allestimento di cosidetti „hot-spot“ che servono unicamente all’imprigionamento e all’espulsione immediata già ai confini europei)? Ma che cosa è questa merda? #verdeopera per’lespulsione? #verdeopera per l’isolamento?
Soltanto quasi due dozzine di 300 aventi diritto al voto del vostro congresso di partito hanno votato contro questa tendenza d’accoccolarsi con la CDU. Questa rotta non emerge soltanto nella vostra prevista approvazione dell’inasprimento del a’asilo, ma anche in modo marcatamente impressionante nel comitato d’inchiesta NSU, dove di nuovo succede esattamente lo stesso. La totale de-tematizzazione del razzismo. Il problema è uguale.
… ma come logo … Refugees Welcome!
Vi intimiamo di votare, domai nel Landtag, contro l’inasprimento del diritto d’asilo progettato!
#noasylumlaw #lasolidaritàdevediventarepolitico
Fonte: Linksunten